Il Presidente di SAFE, Raffaele Chiulli, e i partecipanti alla XXII edizione del Master SAFE in “Gestione delle Risorse Energetiche” sono intervenuti in modalità digitale all’annuale Convegno di Assocarboni.
L’associazione “Assocarboni” rappresenta oltre 40 aziende coinvolte nella filiera del carbone, quali ad esempio produttori di energia elettrica, importatori, acciaierie, agenti marittimi, società di ingegneria, costruttori di impianti per la movimentazione e l’utilizzo del carbone.
La tavola rotonda ha visto la partecipazione di: Andrea Clavarino, Presidente – Assocarboni, Raffaele Chiulli, Presidente – SAFE, Giacomo De Ferrari, Dry Bulk Freight Specialist, Carlo De Masi, Presidente – Adiconsum Nazionale, Howard Gatiss, CEO – Coal Marketing Company, Gianluca Perrone, Responsabile Relazioni Istituzionali e Comunicazione – EP Produzione, Davide Tabarelli, Presidente – Nomisma Energia Srl.
Nel corso del suo intervento, il presidente Chiulli ha ricordato come il settore energetico stia attraversando una fase di profonda trasformazione, offrendo nuove grandi opportunità ma celando anche una molteplicità di rischi: “I cambiamenti che stiamo vivendo – ha sottolineato – sono complessi e profondi e riguardano il modo di produrre, distribuire e consumare energia, coinvolgendo non solo gli esperti di settore, il legislatore o regolatore, le imprese, ma anche i cittadini e i loro comportamenti”.
Si tratta di una evoluzione, di una transizione da gestire non solo dal punto di vista delle risorse, fossili o rinnovabili, ma anche delle risorse umane. Ed è questo il campo in cui SAFE gioca la sua partita da oltre venti anni.
Gestire il cambiamento in maniera responsabile ed olistica è ancora più importante in considerazione del periodo che stiamo vivendo, in cui la pandemia Covid-19 e le misure restrittive messe in atto per arginare i contagi hanno dimostrato come sia fragile e vulnerabile il sistema in cui operiamo.
“Nella fase dell’auspicata ripartenza – ha concluso Raffaele Chiulli – sarà prioritario garantire la tenuta e la ripresa del sistema economico-industriale del Paese, soprattuto in un settore strategico come quello energetico”.
