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Spotlight on… | Intervista a Vittorio Ricerni, Direttore Generale – Energia Capitale

“Spotlight On…” rappresenta una vetrina dedicata all’analisi e alla promozione delle iniziative e degli impegni dei nostri prestigiosi partner nel settore dell’energia e della sostenibilità. Questa rubrica è concepita per evidenziare le migliori pratiche, le soluzioni innovative e i contributi significativi dei partner SAFE verso un futuro energetico più sostenibile ed efficiente. Grazie a questa piattaforma, ci proponiamo di condividere casi di successo, ispirare azioni concrete e stimolare una più ampia comprensione dei temi cruciali legati alla sostenibilità e all’energia, fornendo un’analisi approfondita e autorevole.

Oggi ci immergiamo nel mondo di Energia Capitale, Yield Company che si distingue per l’acquisizione e il consolidamento di asset a livello globale, attraverso le parole del suo Direttore Generale, Vittorio Ricerni.

Energia Capitale ha recentemente celebrato il suo decimo anniversario con un evento di risonanza, che ha visto la partecipazione di eminenti personalità dell’industria e dello sport. A dieci anni dall’inizio dell’attività, possiamo fare un bilancio dei risultati ottenuti fino a oggi? Inoltre, potrebbe illustrare gli obiettivi strategici fondamentali che l’azienda si prefigge di raggiungere nei prossimi anni?
Il 1° ottobre scorso, Energia Capitale ha celebrato il suo decimo anniversario di attività organizzando un evento speciale con il quale abbiamo voluto condividere l’essenza della nostra azienda con amici e partner che ci hanno accompagnati in questo significativo percorso. Questa ricorrenza ha coinciso oltretutto con vero e proprio “turning point” per la nostra azienda, un momento di trasformazione interna che ci proietta verso il futuro con grinta e determinazione.

La competenza imprenditoriale del management sta infatti guidando la società verso obiettivi sempre più ambiziosi, dall’acquisizione e rilancio di importanti siti di produzione di energia, fino all’instaurazione di prestigiose collaborazioni mediante contratti EPC e Facility Management.

Dal dicembre 2023, Energia Capitale ha inoltre acquisito una quota parte del pacchetto azionario della Avoni Srl, storica società bolognese specializzata nella vendita di motori industriali da ben 75 anni.

Dall’ottimizzazione dei processi produttivi alla ricerca delle soluzioni più avanzate per la produzione di energia, fino alle attività di trading nei mercati del gas naturale e dell’energia elettrica, quali strategie adotta la vostra azienda per garantire un approccio integrato e all’avanguardia?
Le sfide che tutti noi operatori del settore energetico affrontiamo oggigiorno convergono verso la ricerca del perfetto equilibrio tra produttività e sostenibilità, in un contesto in cui la transizione ed il complesso processo di decarbonizzazione in atto, se da un lato offrono opportunità di sviluppare nuove tecnologie per contrastare il cambiamento climatico, dall’altro rappresentano una fonte di rischio per le aziende a livello di sostenibilità economica.

La nostra linea imprenditoriale sta andando nella direzione di modelli di business incentrati su progetti innovativi e virtuosi, di cui un esempio concreto è rappresentato dalla nostra Energy Farm, che incarna perfettamente i principi di questi nuovi modelli fondati su recupero e circolarità.

Siamo pertanto fortemente orientati a sviluppare questo paradigma energetico sostenibile, in grado di ridurre l’impatto ambientale e rappresentare un modello di produzione efficiente e responsabile.

Affrontare le sfide del cambiamento climatico è un imperativo odierno, e le Energy Farm emergono come protagonisti chiave per favorire una transizione verso un mix energetico sostenibile e per ridurre la dipendenza dalle fonti fossili. In questa prospettiva, quali considerate essere le innovazioni e le tecnologie più promettenti nel contribuire a questo importante cambiamento?
È innegabile che l’abbandono definitivo delle fonti fossili a favore di quelle 100% rinnovabili sia un aspetto cruciale per rispettare le linee guida e le prescrizioni stabilite dai governi mondiali, al fine di rientrare nelle deadline fissate per arginare il cambiamento climatico in corso e raggiungere l’obiettivo, difficile ma ancora possibile, del Net Zero entro il 2050.

A mio avviso, parallelamente all’adozione di fonti green, è altresì necessario compiere un rapido passo in avanti anche dal punto di vista tecnologico applicato alla produzione, alla gestione e alla vendita dell’energia, nonché alla gestione e alla manutenzione di siti industriali, aspetti fondamentali in un’ottica di corretta gestione delle risorse e dei costi.

Mi riferisco ad esempio ai sistemi di monitoraggio delle centrali c.d. “tradizionali”, basati su sensori e algoritmi avanzati che consentono di decentrarne il controllo, ottimizzarne la produzione, la distribuzione e il consumo di energia, riducendo fortemente gli sprechi e i costi operativi.

Altro importante player nel processo di transizione è rappresentato dall’Intelligenza artificiale, grazie alla quale possono essere attuate accurate strategie di previsione dei consumi e di conseguenza adattare i processi di vendita, ottimizzando la gestione degli impianti attraverso la manutenzione predittiva, al fine di massimizzarne l’efficienza e riducendo al massimo i costi.

Durante la Cerimonia di Chiusura della XXIV edizione del Master SAFE in “Gestione delle Risorse Energetiche”, Energia Capitale è stata insignita del titolo “Best Performing Partner” in virtù del suo contributo alle attività didattiche e al forte impegno nell’ambito della formazione. Qual è, secondo voi, l’importanza della formazione delle risorse umane e, in generale, qual è il valore della partnership con SAFE?
Le risorse umane, quando giustamente stimolate, formate e messe nelle condizioni di dare il meglio, rappresentano un indiscutibile valore aggiunto per qualsiasi realtà imprenditoriale, soprattutto in un momento storico come quello attuale, caratterizzato dall’incertezza e dal costante aggiornamento degli obiettivi aziendali.

La sfida che si presenta oggi agli occhi di chi opera nel nostro settore sta nel saper individuare e cogliere nuove opportunità, saper ripensare le linee di produzione industriale e individuare nuovi orizzonti di azione e di sviluppo.

Nel contesto attuale, dove correre permette a malapena di restare in gara, è fondamentale saper riadattare i modelli organizzativi e le strategie di business su modelli sempre nuovi ed allineare ad essi i comportamenti e le attitudini del team. Riuscire a sprigionare il potenziale delle figure lavorative e saperlo incanalare verso progetti di volta in volta diversi e sfidanti è un obiettivo che può portare un vantaggio al quale è impensabile sottrarsi e rappresenta un fattore per il successo di qualsiasi organizzazione.

Proprio per questo crediamo fortemente nel valore della relazione tra le persone, pertanto, al termine della pandemia, siamo stati da subito promotori dell’abbandono della modalità lavorativa in smart working, favorendo, attraverso l’ampliamento e la ristrutturazione completa degli uffici direzionali, un progressivo e al contempo rapido rientro alla modalità lavorativa in presenza.

In virtù della partnership che ormai da tempo ci unisce a SAFE, Energia Capitale è stata lieta di aver sostenuto l’edizione 2023 del Master SAFE in gestione delle risorse energetiche, da anni accreditata fucina di giovani talenti.

Il contributo offerto dalla nostra azienda per lo sviluppo delle risorse di domani è stato tanto a livello formativo, intervenendo in aula con una lezione incentrata sui rischi e opportunità che si celano dietro il processo di transizione energetica in atto – tenuta dal dott. Nicola Ferretti – quanto in qualità di Main Sponsor dell’intero Master.

 

 

La sfida che si presenta oggi agli occhi di chi opera nel nostro settore sta nel saper individuare e cogliere nuove opportunità, saper ripensare le linee di produzione industriale e individuare nuovi orizzonti di azione e di sviluppo.

 Vittorio Ricerni

 

 

 

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