Mobilità a basse emissioni, innovazione ed evoluzione del settore dei trasporti: sono i principali temi affrontati durante il workshop online “Low Carbon Mobility: the energy evolution in transport”, organizzato da SAFE ed Esso Italiana.
“Con questo evento – ha spiegato in apertura del workshop Raffaele Chiulli, Presidente SAFE – vorremmo dare un contributo a delineare nuovi modelli di sviluppo, che avranno ricadute economiche e occupazionali, consapevoli che occasioni di riflessioni e dialogo come quella di oggi, vadano nella direzione di facilitare il flusso informativo, coinvolgendo proattivamente operatori e Istituzioni”.
La mobilità sostenibile rappresenta oggi uno dei principali fattori abilitanti al percorso di decarbonizzazione disegnato dalla roadmap 2050 dell’Unione Europea. La promozione di nuovi combustibili alternativi potrà rappresentare senza dubbio una grande opportunità per accelerare questo processo di trasformazione.
Come osservato da Khurram Gaba, Policy Planning Executive ExxonMobil, in occasione del suo keynote speech ad apertura della tavola rotonda, “le tecnologie per ridurre l’intensità di carbonio dei carburanti liquidi svolgeranno un ruolo fondamentale, nel lungo termine, nella riduzione delle emissioni in Europa”.
Parlare di evoluzione della mobilità, di sinergie tra energia e trasporti significa quindi considerare non solo gli impatti ambientali, economici e sociali, ma anche nuove tecnologie, infrastrutture, servizi e investimenti, senza dimenticare il quadro normativo-regolatorio. Queste le tematiche discusse nel corso della tavola rotonda, che ha visto la partecipazione di esperti del settore, chiamati a delineare un quadro di riferimento europeo e nazionale sulla mobilità sostenibile, con particolare focus sul ruolo dei “low carbon fuels”.
Sono intervenuti: Marco Bruschini, Direttore ACI, Giovanna D’Esposito, General Manager South Europe Uber, Marco Golinelli, Director Energy Solutions Wärtsilä Italia, Daniele Lucà, Senior Vice President Mobility Solutions and Services Snam, Claudio Spinaci, Presidente UNEM.
L’intervento istituzionale di Guido Bortoni, Senior Adviser DG Energy European Commission, ha posto l’accento sull’opportunità di decarbonizzare il settore dei trasporti attraverso un uso complementare dei diversi vettori energetici.
Gianni Murano, Presidente Esso Italiana, ha quindi concluso il workshop sottolineando come una serie diversificata di opzioni a basso impatto, inclusi i “low carbon liquid fuels”, sia necessaria per garantire nel lungo termine una mobilità sostenibile sia sotto il profilo ambientale che socio-economico.