Il Master SAFE in “Gestione delle Risorse Energetiche”, in collaborazione con Enel Green Power, ha recentemente organizzato un evento formativo davvero unico, offrendo ai partecipanti l’opportunità di approfondire la conoscenza delle risorse energetiche rinnovabili. I partecipanti hanno vissuto due giornate sul campo, in cui hanno avuto l’occasione di esplorare da vicino il settore delle energie rinnovabili.
La prima tappa di questa avventura si è svolta a Larderello, dove gli studenti hanno avuto l’opportunità di immergersi nell’affascinante mondo della geotermia. Presso il Museo della Geotermia, hanno esplorato la storia di questa forma di energia rinnovabile, scoprendo le sue radici profonde ed il suo sviluppo nel corso degli anni. Ma l’esperienza non si è limitata al museo: i partecipanti hanno anche visitato la centrale di “Valle Secolo”, la prima centrale geotermica al mondo, scoprendo come il calore proveniente dal sottosuolo venga sfruttato per produrre energia pulita e sostenibile.
La centrale geotermica “Valle Secolo” rappresenta il più grande impianto di energia geotermica in Europa, con una potenza installata di quasi 120 MW. Essa costituisce il nucleo principale di una serie di centrali geotermiche concentrate in un’area limitata nei dintorni di Larderello, una frazione del comune di Pomarance, in Toscana. Situata al confine tra le province di Pisa, Siena e Grosseto, questa zona ospita complessivamente 34 impianti con 37 gruppi di produzione, che insieme generano una potenza complessiva di circa 800 MW.
Ma le esperienze formative non si sono fermate qui. La seconda tappa del percorso ha portato i nostri partecipanti in visita presso la centrale idroelettrica di Galleto, perfetta dimostrazione di come la risorsa idrica possa essere sfruttata per produrre energia pulita ed efficiente. Qui, gli studenti hanno avuto l’opportunità di osservare direttamente come l’acqua in movimento venga utilizzata per generare elettricità, acquisendo conoscenze sulle diverse tecnologie e i processi implicati nell’idroelettrico.
L’energia idroelettrica si basa sul principio fondamentale della conversione dell’energia cinetica dell’acqua in energia meccanica, che viene quindi trasformata in energia elettrica. Questo avviene attraverso l’uso di turbine idrauliche, che sono azionate dal flusso d’acqua che passa attraverso di esse.
Nello specifico, la centrale di Galleto ha una potenza installata di 326 MW, viene alimentata dal fiume Velino e dal canale Medio Nera attraverso l’invaso di Piediluco, ed è in grado di produrre energia rinnovabile.
