Velletri
31 Marzo 2007
La primavera ha accolto in un soleggiato sabato di fine marzo l’immancabile incontro annuale del Club Ex Alunni SAFE, e uno splendido agriturismo immerso nelle tradizionali campagne tra Velletri e Genzano lo hanno ospitato nel migliore dei modi. L’aperitivo del mezzogiorno inoltrato ha dato il benvenuto ed ha agevolato la conoscenza fra tutti gli ex alunni provenienti da più parti.
Il brillante rapporto che si è instaurato tra SAFE ed i suoi allievi è oramai mantenuto vivo dalle crescenti e spontanee relazioni tra gli stessi, e la numerosa partecipazione degli ex alunni all’evento lo ha confermato, vedendo rappresentanze da tutte le sette passate edizioni.
Anche quest’anno quindi, e precisamente il 31 marzo 2007, il Club Ex Alunni SAFE si è riunito, rimarcando il suo acceso interesse nell’aggregare gli ex allievi, le istituzioni, il mondo accademico, gli operatori del settore energetico ed ambientale, oltre ai rappresentanti del variegato mondo professionale.
All’evento era presente anche Marco Golinelli, Vice Presidente della Wärtsilä, il quale, in virtù della sua vicinanza alle iniziative della SAFE ha voluto rimarcare con entusiasmo come oramai sia diventata una piacevole consuetudine partecipare all’incontro Ex Alunni. Egli ha poi voluto evidenziare il valore delle lezioni e dell’esperienza accumulata durante lo svolgimento del Master, ma ancor più del network che SAFE si propone di realizzare nel corso degli anni, costituendo un prezioso bagaglio per gli allievi del Master anche dopo la sua conclusione.
Fra i presenti inoltre, Adrian Doull, consulente di livello internazionale nel settore energetico, Elio Di Lella, Direttore Maxcom Petroli, Stefano da Empoli, Presidente I-Com, l’ex allievo SAFE Alessandro Callio, broker marittimo ed esperto di trasporto LNG, e Riccardo Giovannini, Amministratore Delegato di RGA.
Il Direttore del Centro Studi SAFE, Adriano Piglia, ha poi proposto una personale e privata presentazione del suo ultimo libro, da poco edito, dal titolo “Carbone: vita, morte e miracoli”: doveroso ricordare l’elemento naturale per il suo contributo fondamentale alla crescita della nostra civiltà, ed in un clima di difficile accettabilità sociale lo stesso elemento si ripropone oggi, sull’onda delle recenti innovazioni tecnologiche, come “pulito” e quindi come degno rappresentante di una reale alternativa verso la “transizione energetica” dei prossimi decenni, volta a ricongiungerci all’ancora lontano scenario fortemente caratterizzato dalle fonti rinnovabili.
In conclusione il Presidente della SAFE, Raffaele Chiulli, ha voluto salutare i partecipanti all’incontro e si è soffermato sulla sempre maggiore importanza del Master SAFE e sulla centralità dei suoi contenuti nel contesto odierno. In particolare si è raccomandato affinché gli allievi possano sfruttare al meglio le potenzialità che il corso si prefigge di trasmettere loro, rispondendo con costruttiva proattività al fine di sentirsi veramente parte integrante dello stesso Master.
E’ stato infine l’ex alunno e Direttore SAFE, Riccardo Ballesio, a ringraziare ufficialmente tutti i presenti per aver partecipato con vivo interesse al rituale evento, rinnovando e promovendo con un brindisi finale l’invito all’atteso prossimo incontro ex alunni.